De Felice, 'In Italia aziende cercano 2,5 milioni di lavoratori'
'Difficoltà nel reperire manodopera specializzata, il 45,1%'
"Le imprese hanno ancora forti difficoltà nel reperire manodopera, in particolare nel mondo dei servizi. Questo mismatch ha dei numeri molto grossi: il totale è di 2,5 milioni di entrate di difficile reperimento nel 2023, il 45,1% del totale". Lo afferma Gregorio De Felice, chief economist and head of research di Intesa Sanpaolo, presentando a Milano i risultati della ricerca di quest'anno dell'osservatorio Look4ward. "Abbiamo una domanda di lavoro da parte delle imprese che non è soddisfatta. Le imprese non trovano personale adatto" e "l'offerta di lavoratori non è adeguata a quelle che sono le richieste delle imprese", ha continuato. "Siamo un Paese con elevata disoccupazione (7%), un'elevatissima disoccupazione giovanile, in particolare in molte regioni del Mezzogiorno e ciononostante abbiamo 2,5 milioni di persone che il sistema produttivo non riesce a trovare. Questo gap è in crescita", ha aggiunto De Felice secondo cui i settori più colpiti da questa discrepanza tra domanda e offerta sono il turismo "con oltre mezzo milione di persone" e i servizi alle imprese. "Non è solo un tema di laureati, le entrate di difficile reperimento al 60% si trovano tra gli operai specializzati".
(O.Agard--LPdF)