Borse: l'Europa avanza con Parigi +1,5% e Milano +1,3%
Scommesse sulla Fed, sul voto francese e sul risiko bancario
Le Borse europee avanzano all'indomani dei record toccati dagli indici americani e da un certo ottimismo su un taglio dei tassi da parte della Fed dopo le parole del presidente Jerome Powell. Nel pomeriggio l'attenzione sarà rivolta al sondaggio Adp sulle buste paga, in vista del dato sui payrolls venerdì, all'Ism servizi e ai verbali dell'ultima riunione Federal Reserve in una seduta in versione ridotta dato che Wall Street domani sarà chiusa per l'Independence Day. Sui mercati si respira ottimismo anche in politica in vista del voto domenica in Francia: c'è fiducia che il fronte di Marine Le Pen possa non ottenere la maggioranza dei seggi in Parlamento. Non a caso Parigi è il miglior listino (+1,56%) e lo spread Oat-Bund è tornato sotto soglia 170, a 167 punti base. Bene anche Milano (+1,31%) dove volano le banche guidate da Mps (+5,73%) e Bper (+4,8359 per le scommesse sul risiko mentre il differenziale è in discesa a 140 punti. Resta in invece al 4% il rendimento del titolo di stato italiano. Meno tonica Francoforte (+0,98%) e, fuori della zona euro, Londra (+0,56%) in vista delle elezioni e della già scontata vittoria dei laboristi.
(F.Bonnet--LPdF)