Palermo (Acea), servono 50 miliardi per infrastrutture idriche
'Spingere sul riuso, la media è del 4%, si può arrivare al 23%'
"L'acqua è tema di rilevanza europea, tanti Paesi stanno affrontando situazioni serie e hanno preso consapevolezza dell'urgenza di fare nuovi investimenti". Lo ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Acea, nel corso del Forum in Masseria, in corso a Manduria. "In Italia - ha aggiunto - gli investimenti infrastrutturali risalgono al dopoguerra, sono molto datati. Il Pnrr, che ha previsto 4 miliardi, è solo un primo passo, visto che i cambiamenti climatici impongono scelte importanti. In Italia servono 50 miliardi per l'adeguamento delle infrastrutture". "L'acqua - ha spiegato Palermo - è volano di sviluppo e di sanità pubblica. La qualità dell'acqua sarà tema sempre più cruciale. Bisogna aumentare la consapevolezza del tema e spingere il riuso. La media nazionale del riuso delle acque è del 4%, può arrivare al 23%". "Vale la pena riflettere - ha concluso - sulla creazione di un Commissario europeo per l'acqua come avvenuto in passato sull'energia anche per permettere una focalizzazione maggiore sulle risorse a livello comunitario".
(N.Lambert--LPdF)