Brembo punta sulla mobilità connessa, entra in Spoke Safety
Rileva quota della startup Usa, investimento da 1 milione euro
Brembo investe in soluzioni avanzate di mobilità connessa ed entra nel capitale di Spoke Safety, startup statunitense specializzata nello sviluppo di tecnologie di comunicazione digitale tra i veicoli e l'ecosistema stradale. Grazie all'investimento, pari a 1 milione di euro, Brembo prosegue nel suo percorso di rafforzamento delle competenze in ambito software e connettività cloud per l'innovazione digitale delle proprie soluzioni. In particolare, l'obiettivo è favorire la comunicazione dei sistemi frenanti con gli altri elementi connessi dell'ambiente circostante. Spoke Safety si aggiunge quindi al portafoglio di Brembo Ventures, l'unità di venture capital dell'azienda che investe a livello globale nelle migliori startup tecnologiche per sostenere l'innovazione del gruppo e accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni per la mobilità di domani. Brembo ha già avviato un progetto di ricerca con Spoke Safety. La startup statunitense è stata fondata a Denver in Colorado nel 2020. Le sue soluzioni sono basate sulla tecnologia Vehicle-to-Everything (V2X), un sistema di comunicazione che connette in tempo reale i veicoli con altri veicoli, con gli utenti della strada, ciclisti inclusi, e con le infrastrutture della smart city, come ad esempio i semafori, con l'obiettivo di migliorare l'esperienza di guida e favorire una maggiore sicurezza stradale. L'investimento in "Spoke Safety è per noi un ulteriore passo verso l'innovazione dei nostri sistemi frenanti in chiave digitale". Così Daniele Schillaci, amministratore delegato di Brembo circa l'investimento nella startup statunitense.
(A.Renaud--LPdF)