Borsa: Milano si mette in pausa, Tim ed Eni sugli scudi
Bene i titoli dell'energia, deboli gli assicurativi
Le Borse in Europa si prendono una pausa. Londra è rimasta chiusa per festività e gli altri listini, con volumi bassi, hanno ininterrotto la serie di rialzi. L'indice Stoxx 600 è rimasto pressoché invariato, Parigi ha chiuso in terreno positivo (+0,18%) e per tutte le altre il colore è il rosso: Francoforte -0,09%, Madrid -0,11% e Milano -0,13 per cento. Tecnologia e assicurazioni hanno registrato i risultati peggiori, mentre il settore immobiliare ha guadagnato e le azioni energetiche sono salite sugli scudi con il petrolio che si apprezza, mentre gli investitori monitorano le crescenti tensioni in Medio Oriente. Eni ha guadagnato lo 0,95%, Erg l'1,18%, Tenaris l'1,26 per cento. Tim ha brillato durante tutta la seduta, chiudendo in rialzo del 2,10% a 0,24 euro, sostenuta dai rumors su possibili movimenti nell'azionariato. Vivendi non considera più strategica la sua quota ma finora non ha mai detto di volersi disimpegnare, i disegni delle banche d'affari sulle possibili vie d'uscita hanno riacceso l'interesse sul titolo.In fondo al listino Recordati (-1,07%), Unipol (-0,9%) e Bper (-0,86%)
(L.Garnier--LPdF)