Borsa: l'Europa prosegue debole, Milano -0,7%
In allentamento la tensione sui titoli di Stato, euro in calo
Mercati azionari del Vecchio continente fiacchi, con pochi spunti dal piano da 1.400 miliardi di dollari lanciato dalla Cina per rifinanziare il debito degli enti locali: le Borse di Londra, Parigi e Francoforte scendono dello 0,3%, con Amsterdam in calo dello 0,2%. Madrid prova a restare sulla parità, mentre Milano rimane di qualche frazione la più pesante in calo dello 0,7%. Sempre in allentamento la tensione sui titoli di Stato europei con il Btp a 10 anni a un rendimento del 3,66% e spread sostanzialmente stabile tra i 128 e i 129 punti base. In lieve calo l'euro che contro il dollaro scambia a un rapporto di 1,078. Sul fronte dell'energia, il petrolio cede circa un punto percentuale sui 71 dollari al barile, mentre il gas sale del 2% a 42 euro al Megawattora. In Piazza Affari in calo di tre punti percentuali Iveco e Moncler, con Stellantis che perde il 2,7% a 12,6 euro. Piatta Mps dopo una partenza forte, bene Nexi che sale del 2,2%. Forti Saipem (+2,4%) e Pirelli che, dopo la trimestrale diffusa ieri a mercati chiusi, cresce del 2,5%.
(A.Laurent--LPdF)