Borsa: l'Europa resta debole, Francoforte in lieve calo (-0,5%)
Ipotesi su data voto anticipato in Germania non muovono indici
Mercati azionari del Vecchio continente sempre in calo, anche sui timori dei nuovi dazi Usa che hanno affossato le Borse asiatiche e la conseguente debolezza dei titoli del lusso. Piazza Affari cede lo 0,9%, con Parigi in calo di un punto percentuale, mentre Amsterdam, Madrid e Francoforte sono in calo dello 0,5%. La Borsa tedesca, in particolare, ha ridotto marginalmente le perdite dopo le ipotesi di Bloomberg di elezioni anticipate in Germania per il prossimo febbraio. Titoli di Stato tranquilli con lo spread tra Btp e Bund tedeschi sempre attonro a quota 128 punti base, ed euro debole a 1,06 contro il dollaro. Rallenta leggermente la corsa del Bitcoin, che quota comunque attorno gli 88mila dollari. In questo clima in Piazza Affari si conferma lo scivolone di Mediobanca dopo i conti, con il titolo che cede il 7% a 14,5 euro anche per il margine di interesse inferiore alle aspettative degli analisti. Vendite inoltre su Cucinelli e Prysmian, che perdono oltre tre punti percentuali. In calo dell'1% Tim, bene Leonardo (+1,5%) e Stm, che sale del 2,6%.
(L.Garnier--LPdF)