Tajani, rafforzare dialogo tra Cina e Italia
Apertura di collaborazione dal ministro cinese del Commercio
Un incontro di scambio di iniziative tra le Pmi di Cina e Italia, fissato annualmente, e un momento di analisi della situazione ogni sei mesì: è l'impegno assunto oggi dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e dal ministro del Commercio della Repubblica Cinese, Wang Wentao, al forum di dialogo Imprenditoriale Italia-Cina, in corso a Verona. Tajani ha sottolineato la necessità "di rafforzare il dialogo tra i due Paesi,che hanno grandi capacità commerciali". Il responsabile della Farnesina ha detto di aver trovato dal ministro cinese "orecchie molto attente su molti fronti", che porteranno "a rafforzare il dialogo commerciale in maniera bilaterale". I due Paesi, ha spiegato Tajani, sono concordi sull'importanza "che sul fronte economico passino le merci, e non le armi", e sulla necessità di arrivare ad una de-escalation dei conflitti che investono molte aree e linee commerciali, come quella del Mar Rosso. "Lavoriamo per la pace - ha sottolineato Tajani - e il dialogo e la diplomazia sono gli strumenti da utilizzare". Il capo della nostra diplomazia ha fatto riferimento allo sviluppo turistico cinese in Italia "un punto fondamentale - ha affermato - un settore chiave che avrà come prossima prova le olimpiadi di Milano-Cortina; e in questo binario è da inserire il volo aereo Shangai-Venezia".
(Y.Rousseau--LPdF)