Mosca, nostri partner in Asia-Africa non vadano in Svizzera
'Occidente ha bisogno del summit per darci ultimatum collettivo'
"L'Occidente ha bisogno" di partecipare alla conferenza sulla pace in Ucraina in Svizzera "solo per dare peso a un certo 'ultimatum collettivo' che presenteranno alla Russia. Ci auguriamo che i nostri partner in Asia, Africa e America Latina siano vigili e non si lascino trascinare in un'altra avventura anti-russa". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. "Qualsiasi misura che ignori la posizione della Russia e si basi sulle disposizioni dell'ultimatum 'formula Zelensky' è separata dalla realtà e non ha prospettive", secondo Zakharova. "L'intenzione espressa dagli organizzatori della conferenza di isolare elementi comuni dalle iniziative di altri Paesi non è altro che un trucco. È noto che la 'formula Zelensky' non implica compromessi o alternative e ignora completamente le proposte di Cina, Brasile, Stati africani e arabi", ha aggiunto. "Non può esserci fiducia nemmeno nella Svizzera", che "si schiera sulle posizioni dell'Ucraina, sostiene il regime di Kiev, applica sanzioni anti-russe e adotta strategie che escludono la Russia dal sistema di sicurezza europeo. In tali condizioni, per definizione, la Svizzera non può essere una parte neutrale e ancor meno un mediatore".
(L.Chastain--LPdF)