Venezuela: indios in sciopero, turismo in ginocchio a Canaima
Aeroporto chiuso ed escursioni bloccate nel Parco nazionale
La comunità indigena Kanaim, che vive nel Parco nazionale di Canaima, in Venezuela, ha iniziato uno sciopero generale pacifico delle attività, che comprende la chiusura a tempo indeterminato dell'aeroporto locale. La decisione è stata presa come misura di pressione contro il governo per la mancanza di carburante. L'iniziativa del gruppo di indios influenzerà l'attività turistica in varie zone di escursione, come la Laguna di Canaima, il Salto Angel, la Grotta di Kavak e la Grotta di Uruyen nella Valle di Kamarata, poiché non potranno essere effettuati i trasferimenti lungo i fiumi. Nella zona ci sono nove campeggi e 43 aziende turistiche. Il Parco nazionale di Canaima, dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'Unesco, si estende per oltre 30.000 km fino al confine con Guyana e Brasile, e per dimensioni è considerato il 15/mo parco più grande del mondo.
(E.Beaufort--LPdF)