Mosca, a fuoco raffineria petrolio ad Azov dopo attacco di droni
Nessuna vittima, riferisce il governatore
Un incendio è scoppiato in una raffineria di petrolio dopo un attacco notturno di droni ad Azov, nella regione di Rostov che ospita il quartier generale militare dell'operazione russa in Ucraina. Lo riferiscono le autorità locali. "I serbatoi di petrolio hanno preso fuoco ad Azov in seguito a un attacco di droni", ha scritto su Telegram Vasily Golubev, governatore della regione di Rostov (Russia meridionale), al confine con l'Ucraina. "Secondo le prime informazioni non ci sono vittime", ha sottolineato mentre i vigili del fuoco sono impegnati nello spegnimento delle fiamme, scrive Ukrinform. Gli attacchi di droni sul territorio russo sono aumentati: funzionari di Kiev affermano che vengono effettuati per indebolire le operazioni militari della Russia e come rappresaglia contro gli attacchi di Mosca alle infrastrutture energetiche ucraine.
(H.Leroy--LPdF)