Lula incontra a San Paolo l'editore italo-brasiliano Mino Carta
Fondatore di periodici come Veja, Istoè e CartaCapital
Nel giorno in cui ha fatto visita ieri a San Paolo al linguista statunitense Noam Chomsky, convalescente da un ictus che lo ha colpito lo scorso anno, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha incontrato anche un suo vecchio amico: il giornalista ed editore genovese, emigrato in Brasile nel 1946, Demetrio (Mino) Carta. La notizia dell'incontro è stata diffusa dallo stesso Lula attraverso il suo account X, in cui ha confermato di aver visitato a San Paolo "quattro persone per le quali nutro un grande affetto: l'ex presidente Fernando Henrique Cardoso, il linguista Noam Chomsky, il giornalista Mino Carta e lo scrittore Raduan Nassar". L'amicizia dell' ex sindacalista con Carta, che ha 90 anni, risale al secolo scorso e 20 anni fa, in occasione del decennale della rivista CartaCapital, Lula dichiarò che ''ci sarà chi dice che Mino sia un italianino presuntuoso, ma la verità è che non ci sono giornalisti in Brasile alla sua altezza''. Artefice dello scoop che nel 1992 portò all'impeachment per corruzione dell'allora presidente brasiliano Fernando Collor de Mello, Carta, figlio dell'ex direttore del Secolo XIX Giannino Carta, giunse in Brasile negli anni cinquanta iniziando a lavorare con l'agenzia Ansa.
(R.Lavigne--LPdF)