Iran al voto, il riformista Pezeshkian in vantaggio nei sondaggi
Domani il ballottaggio tra lui e il conservatore Jalili
Masoud Pezeshkian, politico ritenuto moderato e parte del fronte riformista, è in testa sull'ultraconservatore Saeed Jalili nei sondaggi per il ballottaggio nelle elezioni presidenziali che si terranno domani in Iran. Nelle rilevazioni di Ispa, compagnia legata allo Stato, Pezeshkian ottiene il 49,5% dei consensi contro il 43,9% di Jalili mentre il 6,6% degli intervistati è indeciso. Per la compagnia Porsesh, il candidato riformista raggiunge invece circa il 53% dei consensi mentre l'ultraconservatore si ferma al 41%, con il 6% degli aventi diritto ancora indeciso. Durante il primo turno delle elezioni, venerdì scorso, Pezeshkian era arrivato primo con il 42,5% dei voti mentre Jalili si era posizionato secondo, ottenendo un consenso pari al 38,6%. Il voto di venerdì scorso ha registrato l'affluenza alle elezioni più bassa della storia della Repubblica islamica, con meno del 40% degli aventi diritto che ha deciso di recarsi alle urne.
(L.Chastain--LPdF)