Le Pays De France - Tajani sente Lammy, 'stretto coordinamento con Londra'

Paris -
Tajani sente Lammy, 'stretto coordinamento con Londra'
Tajani sente Lammy, 'stretto coordinamento con Londra'

Tajani sente Lammy, 'stretto coordinamento con Londra'

'Sui dossier internazionali. E ci sarà maggior dialogo con l'Ue'

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Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha avuto oggi un colloquio telefonico con il nuovo segretario di Stato per gli affari esteri, il Commonwealth e la cooperazione allo sviluppo del Regno Unito, David Lammy. Si è trattato del primo contatto tra i due ministri, dall'insediamento del nuovo Governo britannico e all'indomani del contatto telefonico tra il presidente del Consiglio Meloni e il primo ministro Starmer. "Ho voluto confermare al segretario di Stato Lammy la volontà di proseguire sulla scia degli eccellenti rapporti bilaterali e delle ampie convergenze politiche tra Roma e Londra, rafforzatesi in questi anni grazie anche alla firma del Memorandum d'Intesa di cooperazione rafforzata tra Governi nel 2023", ha dichiarato Tajani. "Vogliamo sviluppare ulteriormente questa positiva collaborazione e assicurare uno stretto coordinamento, anche in ambito G7 e NATO, sui principali dossier internazionali di interesse strategico comune, dal sostegno all'Ucraina alla crisi in Medio Oriente, dalla stabilità dell'Africa alle politiche migratorie. Puntiamo anche a rafforzare la cooperazione in ambito europeo, alla luce della posizione più tendente al dialogo con la UE del nuovo Governo britannico". Nel corso del colloquio, è stata altresì ricordata la virtuosa collaborazione nel settore della difesa e in particolare la valenza politica, economica e di innovazione tecnologica rappresentata dal partenariato anglo-italo-giapponese GCAP/Tempest (Global Combat Air Programme), volto alla creazione di caccia multiruolo di VI generazione, destinato a sostituire gli attuali velivoli di IV generazione, come l'Eurofighter. I due ministri hanno infine concordato di incontrarsi al più presto, anche a margine dei prossimi impegni multilaterali, e di approfondire le questioni di mutuo interesse in occasione di una prossima consultazione ministeriale nel formato 2+2 Esteri/Difesa.

(L.Garnier--LPdF)