Ribadito il no alla Russia per cerimonia anniversario Hiroshima
E' terzo anno consecutivo, anche a Bielorussia. Invito a Israele
Per il terzo anno consecutivo, la Russia e la Bielorussia non saranno invitate alla commemorazione dell'anniversario della bomba atomica che si terrà il 6 agosto nella città di Hiroshima, mentre l'invito sarà esteso a Israele. Lo anticipa il giornale online Asahi Shimbun, che cita fonti a conoscenza del dossier, spiegando che i rappresentanti di Russia e Bielorussia saranno considerate "persone non grate" alla cerimonia annuale al Memoriale della Pace, a causa del conflitto in corso in Ucraina . "La situazione non è cambiata rispetto all'anno scorso, e per questo motivo attueremo le stesse decisioni , ha dichiarato all'Asahi un funzionario dell'amministrazione cittadina, con il governo centrale che è stato già informato della decisione. Hiroshima ha tuttavia intenzione di invitare un rappresentante di Israele - che da ottobre è impegnato in una guerra contro il gruppo militante islamico Hamas da ottobre, riferisce l'Asahi. "Non c'è in questo momento un'opinione condivisa nei Paesi del mondo sul conflitto in corso in Medio Oriente. Per questo motivo vogliamo trasmettere un messaggio di pace invitando Israele", affermano le fonti. Nel 2023, per il 78/esimo anniversario del bombardamento atomico, Hiroshima aveva richiesto la presenza dei leader e degli ambasciatori di 167 Paesi. La mattina del 6 agosto del 1945 un ordigno atomico venne sganciato dal bombardiere B29 statunitense 'Enola Gay', causando la morte di circa 140.000 residenti. Una seconda bomba venne utilizzata su Nagasaki il 9 agosto, con un bilancio di 74.000 vittima, decretando di fatto la fine della Seconda guerra mondiale pochi giorni dopo, con la resa incondizionata del Giappone.
(H.Leroy--LPdF)