Le Pays De France - Fiorello, Bortone sarà punita con varietà di prime time su Rai1

Paris -
Fiorello, Bortone sarà punita con varietà di prime time su Rai1
Fiorello, Bortone sarà punita con varietà di prime time su Rai1

Fiorello, Bortone sarà punita con varietà di prime time su Rai1

"Il Papa leggerà il monologo di Scurati all'Angelus"

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Ad accompagnare la rassegna stampa di Viva Rai2! è la musica di Max Pezzali, che intrattiene i guidatori dal palco-semaforo più conosciuto del Paese con pezzi come "Nord sud ovest est", colonna sonora di chi è cresciuto negli anni '90. "Abbiamo fatto fatica a lasciare questo testo - in riferimento alla sigla del lunedì - C'era un messaggio politico intrinseco e volevano bloccarcelo": con questa battuta Fiorello apre la discussione sul caso Scurati, alla luce delle polemiche di questi giorni sullo stop al monologo sul 25 aprile che lo scrittore avrebbe dovuto proporre a CheSarà, il programma di Serena Bortone su Rai3. "Ha scritto un libro su Mussolini, una trilogia", dice Fiorello. "Questo è il record dei record: il monologo censurato più visto dei monologhi censurati. Ieri siamo andati festeggiare il compleanno di Susanna: sul menù del ristorante c'erano i primi, i secondi ed il monologo di Scurati. Cosa leggerà il Papa all'Angelus? Il monologo ovviamente! - continua poi facendo ironia sul caso, agganciandosi all'uscita del nuovo album di Taylor Swift -. Taylor Swift batte un altro record: in The Tortured Poets Department, alla traccia quattro, c'è il monologo di Scurati, in italiano! In Rai c'è gelo tra i corridoi questi giorni, nessuno si parla… la mattina si gioca a curling". L'attenzione passa poi sulla stessa conduttrice: "Salutiamo Serena Bortone, adesso ti becchi la punizione… Roberto Sergio già me l'ha comunicata. Lo sai che c'è un Decalogo di cose che in Rai non puoi fare. A quanto pare le affideranno un varietà di prima serata su Rai Uno, una punizione che non si merita". Fiorello, scherzando con il pubblico presente al Foro Italico, aggiunge al dibattito: "Oggi la Rai non ha censurato alcun cartello del pubblico! Ricordate che la Rai ha fatto anche delle cose buone. Qui Roberto Sergio si è ribaltato, satira sulla satira nella satira. A me non hanno mai censurato, significa che non sono nessuno. Vorrei essere censurato in diretta, anche perché fa aumentare gli ascolti. La Bortone ha fatto un punto in più di share. Ti tocca fare il varietà: Bortonissima". Non manca poi un accenno alla politica del nostro Paese: "Prodi dice 'Chi si candida deve andare a Bruxelles'. La Schlein, che uno quando va a votare non sa neanche come scriverlo, risponde 'Decido io dove fare le mie vacanze' - scherza il conduttore -. Pd diviso non è un titolo, non è notizia. Una notizia sarebbe stata 'Pd unito'".

(L.Garnier--LPdF)