Borsa: Milano svetta in Europa, occhi su Tim
Powell spinge Wall Street e le Borse europee la seguono
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell ha dato slancio a Wall Street e indirettamente alle Borse europee. Lo Stoxx 600 è salito dello 0,9% con il settore immobiliare che ha sovraperformato, mentre i prodotti chimici e i media sono rimasti indietro. Parigi ha guadagnato lo 0,9%, invertendo tre sessioni di ribassi, Londrà è salita dello 0,66% e Francoforte dello 0,9 per cento. Le migliori però sono state Milano (+1%) e Madrid (+1,5%). Gli strateghi di Deutsche Bank si aspettano che le aziende europee battano le aspettative di profitto con un margine più debole rispetto al primo trimestre, appesantito dalla recente delusione dei dati macro. "Poco prima dell'inizio della stagione dei bilanci, i mercati si trovano in un range ristretto con volumi moderati - dichiara un analista - Il rallentamento dell'economia può riflettersi nei risultati societari, che le banche centrali devono monitorare molto attentamente per evitare delusioni". A Piazza Affari si distingue Tim, dopo il rialzo del rating da parte di S&P, in attesa che qualcuno faccia la prima mossa sullo scacchiere Fibercom-Open Fiber. In cima al listino anche Saipem (+4,2%) e Prysmian (+3,4%). Fuori dal listino principale perde terreno Piaggio (-5,2%) e Landi Renzo dopo la fiammata in mattinata inverte rotta e chiude in calo del 4,19 per cento.
(M.LaRue--LPdF)