Manovra: per le banche arriva il rinvio delle deduzioni
Vengono differite a rate dall'anno d'imposta successivo
Per le banche arriva il rinvio delle deduzioni delle quote delle svalutazioni e perdite dei crediti e dell'avviamento correlate alle Dta. Lo prevede la legge di bilancio. La deduzione della quota dell'11% dei componenti negativi ai fini Ires e dell'Irap del 2025, è differita "in quote costanti, al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2026 e ai tre successivi". Quella del 4,7% per il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2026, "è differita, in quote costanti, al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2027 e ai due successivi". Quelle del 13% e del 10% per i periodi d'imposta 2025 e 2026 sono differite "in quote costanti, rispettivamente" al 2026 e ai tre anni successivi e al 2027 e ai due anni successivi.
(L.Garnier--LPdF)