Nordio, toghe non critichino leggi, politica abbassi toni
'Vogliamo il dialogo perché i magistrati applicano le norme'
"Noi vogliamo il dialogo con la magistratura proprio perché sappiamo che la magistratura è chiamata ad applicare le leggi. Altro problema è la critica al merito politico e al contenuto delle leggi una volta che sono state approvate e Mattarella è stato chiarissimo su questo. Mi auguro che nel confronto futuro ci sia sempre meno una critica della magistratura al merito politico delle leggi in Parlamento e un abbassamento di toni da parte della politica a criticare le sentenze". Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nel suo intervento in videocollegamento al convegno di Magistratura Democratica a Roma.
(H.Duplantier--LPdF)