I Giovani di Confindustria uniti per Maria Anghileri presidente
Gli industriali under 40 convergono su una candidatura unica
I Giovani Imprenditori di Confindustria convergono su un solo nome per il prossimo presidente, Maria Anghileri, oggi tra i vicepresidenti della squadra di Riccardo Di Stefano, presidente dal 2020 ed ora a fine mandato. Gli industriali under 40 hanno cercato una prova di unità, di non dividersi tra diverse proposte, e vanno ora verso il voto del 29 novembre con una unica candidatura: lecchese, quarta generazione con il fratello Giacomino nell'azienda di famiglia, Maria Anghileri è la chief operating officer di Eusider, gruppo specializzato nella trasformazione e nella lavorazione dell'acciaio da 1,1 miliardi di fatturato (con 1,5 milioni di tonnellate lavorate l'anno), 900 collaboratori ed una forte propensione all'export pari a circa il 35% del fatturato. Pochi giorni fa Eufrasio Anghileri - che ha fondato l'azienda con il fratello Antonio, portando avanti il lavoro del nonno e del padre - ha ricevuto dal Presidente della Repubblica l'onorificenza di Cavaliere del Lavoro: "Quanto impegno, quanta passione, quanto coraggio. Che emozione immensa papà", è il pensiero che gli ha dedicato lei, su Instagram. Dal 2015 l'impegno nel movimento dei Giovani Imprenditori, fino alla vicepresidenza nazionale dal 2020: è un ruolo che ha dedicato, in particolare, proprio al tema strategico del passaggio generazionale nelle aziende familiari seguendo il progetto 'GenerAzioni - viaggio nel futuro di impresa'. Valori e storia imprenditoriale della sua famiglia sono il suo tratto distintivo, come anche l'accento sulla qualità della formazione: liceo classico a Lecco, laurea alla Bocconi, studi alla Columbia e ad Harvard, prima di entrare in azienda ha esercitato la professione di avvocato.
(N.Lambert--LPdF)