Il Pg della Cassazione chiede di confermare la condanna per Biot
Nel procedimento militare per spionaggio. In appello già 29 anni
Il sostituto procuratore generale e militare di Cassazione ha chiesto la conferma della condanna a 29 anni e due mesi di carcere per Walter Biot, il militare di Marina accusato di avere ceduto, in cambio di denaro, documenti coperti da segreto ad un funzionario dell'ambasciata russa in Italia. La condanna era stata emessa dal tribunale di appello militare. Nel procedimento Biot è accusato, tra gli altri reati, di rivelazione di segreti militari a scopo di spionaggio, procacciamento di notizie segrete a scopo di spionaggio e esecuzione di fotografie a scopo di spionaggio. Per la stessa vicenda Biot è stato condannato in primo grado anche dai giudici del tribunale ordinario a 20 anni di carcere.
(A.Renaud--LPdF)