Iss, l'ictus colpisce 12 milioni di persone nel mondo
Giornata mondiale,con prevenzione evitabili fino al 90% dei casi
L'ictus colpisce 12 milioni di persone nel mondo, ma con la prevenzione si può evitare fino al 90% dei casi. A fare il punto sulla patologia in occasione della Giornata mondiale, sono Luigi Palmieri e Chiara Donfrancesco del Dipartimento malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell'invecchiamento dell'Istituto Superiore di Sanità, responsabili del Progetto Cuore - Epidemiologia e prevenzione delle malattie cerebro e cardiovascolari. In particolare 7 milioni di persone perdono la vita ogni anno per l'ictus a livello globale, altri 5 milioni sopravvivono, il 75% con una forma di disabilità. Si stima però che i casi si potrebbero evitare, agendo sui principali fattori di rischio modificabili come l'ipertensione o l'eccessivo consumo di sale. A questo proposito il 49% degli uomini e il 39% delle donne in Italia ha livelli di pressione arteriosa elevati e la quantità media di sale consumato giornalmente è pari a 9,2 grammi negli uomini e 7,1 nelle donne (quella raccomanda dall'Oms è meno di 5 grammi al giorno). E proprio oggi è l'occasione per sensibilizzare tutti e ovunque sull'importanza della prevenzione di questa grave patologia cerebrovascolare. La campagna della World Stroke Organization (Wso) con il claim Greater Than stroke, più forti dell'ictus quest'anno ha scelto di puntare sul potere coinvolgente dell'attività fisica per veicolare i messaggi di prevenzione dell'ictus.
(V.Blanchet--LPdF)