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Al via progetto Ue per contrastare violenze negli ospedali
Nel 2023 oltre 16 mila aggressioni
Comprenderne le cause, ma soprattutto promuovere interventi a breve e lungo termine per contrastare il fenomeno della violenza negli ambienti sanitari. Sono gli obiettivi del progetto europeo Brave-Wow, a cui parteciperà anche l'Italia, oltre al Portogallo (Paese capofila), Italia, alla Spagna e alla Slovenia. Lo rende noto l'Istituto Superiore di Sanità. Il progetto punta a coinvolgere 10 ospedali distribuiti su tutto il territorio nazionale e i risultati porteranno all'implementazione di strategie, protocolli, metodi e strumenti di lavoro trasferibili anche in altri contesti. La violenza negli strutture sanitarie è un fenomeno in crescita. Nel 2023 sono stati segnalati oltre 16 mila episodi di aggressione contro i lavoratori nelle strutture sanitarie pubbliche che hanno interessato circa 18 mila persone. Le infermiere sono le vittime più frequenti, mentre i luoghi in cui più spesso si concentra la violenza sono le sale di emergenza, le unità di cura dei pazienti, le unità psichiatriche e le cliniche ambulatoriali.
(H.Duplantier--LPdF)