Atletica: Domani a Turku è rivincita fra Jacobs e Chituru Ali
100 m da seguire ai 'Paavo Nurmi Games'. Martello con Fantini
È un euroderby. Qualcosa di molto vicino a una rivincita della finale dei 100 metri di Roma: domani a Turku, in Finlandia, tornano in pista il re dello sprint Marcell Jacobs e il vicecampione europeo Chituru Ali. In Finlandia sarà in gara anche un'altra medaglia d'oro degli Europei dello stadio Olimpico, la regina del martello Sara Fantini. Jacobs 10.02, Ali primato personale di 10.05: passano i giorni ma non spariscono dagli occhi le immagini della storica doppietta azzurra, nella memorabile notte dell'8 giugno allo stadio Olimpico davanti a quasi quarantamila spettatori, con un fantastico bottino di tre medaglie d'oro nel giro di 42 minuti e sei podi complessivi. Jacobs e Ali, padroni della velocità europea, si ritrovano l'uno contro l'altro ai 'Paavo Nurmi Games' per provare a fare ancora meglio in termini di 'crono', stimolati anche dalla presenza del canadese Andre De Grasse, che si allena insieme a Jacobs in queste settimane al Guidobaldi di Rieti, oltre al ghanese Benjamin Azamati e all'altro canadese Jerome Blake. Il campione olimpico di Tokyo corse a Turku nell'epoca pre-Tokyo: era l'estate del 2020 e vinse in 10.11. Quella, insieme ad altre gare, lo convinsero che avrebbe potuto fare cose da capogiro nello sprint, e anche questa volta verso Parigi può rappresentare un altro snodo fondamentale. Lo stesso è per Ali, quarto italiano della storia nei 100 metri, in solitaria, dopo Jacobs, Tortu e Mennea. Ma a Turku sarà in gara anche Sara Fantini che, celebrata la notte dei sogni allo stadio Olimpico, si ripresenta sulla pedana del martello per un doppio impegno all'estero, domani a Turku e venerdì a Madrid. In Finlandia incontra una delle martelliste più forti del pianeta, la canadese campionessa del mondo Camryn Rogers, oro a Budapest nella scorsa stagione, quest'anno già 77,76. L'azzurra dei Carabinieri ritrova anche la primatista del mondo Anita Wlodarczyk battuta proprio all'Olimpico grazie allo stagionale di 74,18 (contro il 72,92 della polacca). Presenti anche le finlandesi Silja Kosonen e Krista Tervo.
(C.Fournier--LPdF)