Parigi 24: Scherma, fissati abbinamenti a squadre per l'Italia
Prime avversarie del team azzurro in fioretto, spada e sciabola
L'Italia delle fiorettiste e delle spadiste contro l'Egitto, i ragazzi del fioretto con la Polonia e quelli della spada opposti alla Repubblica Ceca, le sciabolatrici all'esame Ucraina mentre gli sciabolatori sfideranno l'Ungheria. Sono questi gli accoppiamenti per ciascuna delle sei squadre della scherma azzurra ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024. All'esito dei Campionati Zonali (Europei a Basilea, Panamericani a Lima, Africani a Casablanca e Asiatici con l'Oceania a Kuwait City) sono stati delineati le classifiche a squadre con cui si arriverà all'Olimpiade. L'Italia e la Francia, padrona di casa, sono le uniche due Nazioni a essersi qualificate per tutti i sei "Team Event" della kermesse a Cinque Cerchi che si terranno dal 30 luglio al 4 agosto (i primi tre giorni, dal 27 al 29 luglio, apriranno il programma le sei gare individuali). Nelle specialità femminili del fioretto e della spada le squadre azzurre si presentano da "prime teste di serie". Nello sviluppo del tabellone olimpico, dunque, l'Italia del fioretto femminile debutterà nei quarti di finale, a Parigi, contro l'Egitto. Stesso avversario in vista anche per il team azzurro delle spadiste. La formazione italiana degli spadisti, che parte dal secondo posto nel Ranking sarà impegnata contro la Repubblica Ceca, nel match d'esordio ai Giochi Olimpici. È numero 2 al mondo pure l'Italia del fioretto maschile, nella scia del Giappone e dinanzi agli Stati Uniti d'America. In virtù di tale situazione, nei quarti di finale l'avversario sarà la Polonia. Infine, entrambe le squadre azzurre della sciabola partiranno alle Olimpiadi da numero 6 dei rispettivi tabelloni. La formazione degli sciabolatori è 8^ del Ranking FIE guidato dalla Corea, che precede Usa e Ungheria. Affronterà proprio i magiari nei quarti di finale. Per le sciabolatrici l'avversario sarà l'Ucraina: le azzurre sono settime nel ranking che vede in testa la Francia, davanti a Ungheria ed Ucraina.
(H.Duplantier--LPdF)