I viaggi spaziali sono una sfida per la salute umana
L'atlante dei problemi in 27 articoli
Alterazioni delle cellule immunitario fino a gravi danni a livello dei reni, i viaggi spaziali di lunga durata come le future missioni sulla Luna o su Marte sono una sfida per la salute umana. È quanto emerge dal più vasto atlante dei problemi correlati messo a punto nell'ambito del progetto Soma (Space Omics and Medical Atlas), pubblicato in 27 articoli su diverse riviste del gruppo Nature. Gli studi comprendono l'analisi di campioni raccolti dal primo equipaggio interamente civile della missione privata Inspiration4 di SpaceX, e da diversi astronauti che hanno trascorso 180 giorni o un anno sulla Stazione Spaziale Internazionale. I risultati potrebbero anche portare a nuovi trattamenti per contrastare le conseguenze dell'invecchiamento sulla Terra. I dati raccolti indicano che anche il volo spaziale di breve durata nella bassa orbita terrestre induce cambiamenti nell'organismo simili a quelli provocati da una permanenza maggiore, e che l'assenza di gravità modifica la struttura delle cellule immunitarie, alterandone il funzionamento. Tra gli organi più a rischio nelle missioni di lunga durata ci sono poi i reni, che verrebbero danneggiati in modo permanente e irreversibile.
(F.Bonnet--LPdF)