Abbagnato danza su musica Vivaldi al Teatro Greco di Siracusa
'Onorata di fare parte progetto Peparini'.Sartori voce recitante
"Sono onorata di far parte di questo progetto ideato da Giuliano che con la sua genialità ha reinventato le 4 stagioni con musica di Vivaldi e lo ha riadattato su di me". Eleonora Abbagnato, prima italiana a ricoprire il ruolo di étoile dell'Opéra di Parigi, è una delle grandi novità della stagione della Fondazione Inda. Sarà la protagonista, il 5 e 6 luglio, al Teatro Greco in "Horai. Le quattro stagioni" lo spettacolo proposto da Giuliano Peparini, reduce dal successo nel 2023 con "Ulisse, l'ultima Odissea". Il coreografo di fama internazionale presenterà uno spettacolo di danza, musica, e poesia sul tema dell'amore universale attraverso le parole dei grandi classici della lirica greca e latina scelti e tradotti da Francesco Morosi. La direttrice del Corpo di ballo e della Scuola di danza del Teatro dell'Opera di Roma si esibirà per la prima volta al Teatro Greco di Siracusa: in scena 25 artisti e 15 tra allievi e allieve dell'Accademia dell'Inda. Tra i protagonisti anche l'attore Giuseppe Sartori, che sarà voce recitante. "E' il racconto delle stagioni di un amore, dal primo incontro al fiorire del desiderio, dalla vampa della passione fino al gelo del disamore - racconta Peparini -. Un viaggio che faremo grazie alle musiche di Vivaldi, Scarlatti e brani di musica contemporanea ma anche attraverso le pagine più emozionanti della poesia antica, da Aristotele a Catullo, da Apollonio Rodio a Orazio". Un appuntamento importante è il Festival Internazionale del Teatro classico dei giovani che quest'anno vedrà la partecipazione a Palazzolo Acreide di oltre duemila studenti provenienti da tutto il mondo. Dal 12 maggio al 4 giugno si esibiranno gli allievi e le allieve di 84 istituti nazionali e internazionali. Il manifesto dell'edizione 2024 del Festival è stato realizzato da Alessandra Alcamo, una studentessa dell'Istituto Alessandro Rizza di Siracusa. L'anniversario dei 110 anni di attività è l'occasione per presentare la nuova identità grafica dell'Inda col nuovo marchio e il nuovo logo. Il restyling proposto reinterpreta in chiave contemporanea le due maschere teatrali disegnate in dettaglio nel 1914 da Duilio Cambellotti "creando così un dispositivo flessibile che risponde alle esigenze della comunicazione digitale moderna - ha detto il consigliere delegato Marina Valensise -. Nuovi strumenti più efficaci e flessibili che ci consentono di essere presenti senza tradire la nostra identità. Un logo che affonda nell'immagine creata da Cambelotti maschera tragica e maschera comica".
(E.Beaufort--LPdF)