Chanel spicca il volo, omaggio alle donne libere
Dopo addio di Viard alla direzione creativa attesa nuova nomina
(di Patrizia Vacalebri) Con la nuova collezione per la Primavera/Estate 2025, leggera e ricca di tessuti come lo chiffon, l'organza e la seta che imitano la leggiadria delle piume, Chanel rende omaggio alle donne che si sono liberate dallo sguardo ingombrante della società, proprio come lei, la fondatrice della maison francese, Mademoiselle Gabrielle Coco Chanel. La sfilata della nuova collezione, realizzata dal team creativo che attende ancora un nuovo direttore dopo l'addio di Virginie Viard, si svolge di nuovo al Grand Palais, un simbolo architettonico della capitale che è sfondo delle sfilate parigine della maison dal 2005. Chanel ha sostenuto l'eccezionale restauro e la ristrutturazione di questo gioiello architettonico, cornice di alcuni degli arredi più spettacolari. La sfilata di oggi segna il ritorno nella prestigiosa location. Anche il teaser della collezione è stato girato nel cuore della sua Navata. Con un fascino determinato, indossando una tuta in faille nera con un colletto di piume, la modella Nigina Sharipova spinge le porte dell'ingresso 'Gabrielle Chanel', recentemente intitolato in omaggio alla fondatrice della maison. Nella Navata del Grand Palais, prima della sfilata, i fotografi Inez & Vinoodh immortalano le modelle Ella Mccutcheon e Nigina Sharipova in tre silhouette diafane della collezione. Un mantello celeste e bianco impreziosito da piume e petali di chiffon, allacciato al colletto con un lungo nastro nero, è indossato su jeans svasati ricamati. Esprimendo l'idea del volo, grandi piume sono ricamate su un abito-camicia in organza di raso nero o stampate su una camicetta e pantaloni in charmeuse di seta grigio chiaro, evidenziati da una treccia di paillette argentate. Un'ode alla delicatezza e alla trasparenza, sotto la luce che filtra attraverso il grande tetto in vetro della Navata. Nel defilé le modelle attraversano la pedana che gira attorno a una maestosa gabbia per uccelli. Un invito, secondo le intenzioni del team creativo della maison, "a librarsi, a volare, ispirato all'oggetto decorativo in miniatura presente nell'appartamento di Gabrielle Chanel, al 31 di rue Cambon a Parigi", spiega la maison. In nome di una libertà anche creativa, a questo punto, per il giorno escono mantelle di chiffon, gonne con spacchi, pantaloni ampi e fluidi, short e minigonne, nei tipici tessuti bouclé, a tinta unita, ma anche a quadretti Vichy, oppure a disegni di finestrati delicati. Le giacche dei tailleur sono lavorate con inserti di chiffon perché la collezione vuole essere "un inno alla libertà, alla delicatezza, alla leggerezza e al movimento". I colori sono del guardaroba day time sono i pastello: bianco, rosa bocciolo, verde chiaro, arancio pallido, pesca. La sera dominano il lungo, il nero e i decori preziosi e scintillanti.
(Y.Rousseau--LPdF)