Musica e meditazione a teatro con l'orchestra di monaci Zen
Tre date in Italia per la sinfonica Jinghui Guangxuan
È l'unica orchestra al mondo composta da monaci Zen e ogni loro esibizione combina l'esecuzione musicale con la meditazione: arriva in Italia per tre date l'orchestra sinfonica Jinghui Guangxuan, diretta dal maestro Shi Wule, che si esibirà domenica 13 ottobre al Teatro Arcimboldi di Milano, il 17 al Teatro Nuovo di Verona e il 21 al teatro Italia di Roma. L'ingresso è libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria, inviando una mail a [email protected], indicando la data dello spettacolo a cui si vuole partecipare, il numero di persone e un nominativo di riferimento. Lo spettacolo è un viaggio spirituale che fonde musica, danza e meditazione Zen, diviso in due parti. La prima presenta brani classici della tradizione orientale e occidentale, come l'Ouverture dell'Ode alla Bandiera Rossa di Lv Qiming, la Suite L'Arlésienne di Bizet e l'Ouverture dell'Egmont di Beethoven, che esprimono i temi della pace e dell'amore attraverso la profondità della pratica Zen. La seconda parte coinvolge il pubblico con la danza e la meditazione vocale, incorporando rituali buddisti tradizionali a interpretazioni corali del Requiem di Eliza Gilkyson e dell'Ave Verum Corpus di Mozart. Il tour italiano è organizzato da Sean White, scrittore e mediatore culturale fra Italia e Cina, che ha portato in Oriente artisti come Diodato, Malika Ayane e Giovanni Allevi.
(C.Fournier--LPdF)